La radio che ti fa addormentare: Sleep Radio arriva dalla Nuova Zelanda

Dormire bene grazie alla radio: ecco Sleep Radio

In un etere lontano lontano, il suono di una radio si distingueva dall’altro perché in possesso della frequenza cuscino. Anche detta frequenza del sonno.
Sì, è vero, la radio è grinta, forza, energia, curiosità, velocità d’esecuzione; ma può essere pure soporifera. Incentivare gli ascoltatori a raggiungere un sonno profondo è l’intento di Sleep Radio, la radio che aiuta chiunque ad addormentarsi. Arriva dalla Nuova Zelanda per intuizione di John Watson, “il sessantaduenne primo dj al mondo il cui scopo è quello di far addormentare le persone”, che ha impiantato la sua idea di ascolto partendo dalla terra dei maori.
Al momento, per quanto ci risulta, in Italia non esiste una radio adibita al sonno. Anche se non è da escludere che qualcuno possa svegliarsi una mattina e scegliere di crearne una, a patto che abbia dormito malissimo la sera prima.


Sleep Radio è nata dieci anni fa dopo un episodio che ha segnato il suo creatore: Watson soffriva di cuore, aveva 5 bypass, era depresso e infastidito dal sonno difficile. Il percorso di psicoterapia che aveva intrapreso non lo aiutava, tornava a casa e riscontrava i soliti problemi. Nella sua testa, però, suonava una bella musica, un consiglio lo tormentava: ascolta musica rilassante. Avrebbe potuto frequentare i centri benessere dove arpa e uccelli circondano i saponi. Ma ha preferito inventare la sua Sleep radio.

Da dove nasce Sleep Radio


“Mi accorsi immediatamente che non esisteva niente del genere. A volte, quando stavo per prendere sonno in seguito a una serie di brani rilassanti, improvvisamente arrivava qualcuno che mi gridava di comprare qualcosa”. Sleep radio infatti trasmette senza interruzioni pubblicitarie, interventi di conduttori o jingle particolari. Garantisce musica soporifera con soluzione di continuità. I brani trasmessi provengono da artisti di tutto il mondo e vengono mandati in onda dopo aver rispettato regole definite: Watson li riceve, valuta e sceglie se possono entrare nel progetto Sleep.
Sleep radio fa parte di un etere lontano lontano, ma ha un elemento comune alla radio che preferiamo: qualità. La qualità è importante quanto dormire bene.
Elementare, Watson!   

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