Un passo indietro per un balzo in avanti: la nuova identità di Radio Carbonia curata da Consulenza Radiofonica

L’ultima volta che abbiamo fatto quattro chiacchiere con Emanuele Ledda, editore di Radio Carbonia, l’emittente aveva da poco inaugurato una nuova fase. Si trovava infatti a rinnovare il palinsesto, l’archivio musicale, l’informazione e persino il nome stesso della radio. Le aspettative erano tante, così come la voglia di fare e raggiungere l’obiettivo di diventare un’emittente capace di sbaragliare la concorrenza del Sulcis Inglesiente.

Qualcosa però è andato storto. Non sempre le aspettative corrispondono alla realtà, soprattutto quando lungo il percorso ci si imbatte in imprevisti e criticità difficili da gestire. Cosa si fa in questo caso? Qui entra in gioco l’umiltà di un editore di saper riconoscere gli errori commessi, ma soprattutto la volontà di rimboccarsi le maniche e ricominciare da capo. In questo nuovo percorso, Emanuele ha scelto di rivolgersi a Consulenza Radiofonica per rivoluzionare Radio Carbonia in tutti i suoi aspetti ed imboccare la giusta via. L’obiettivo è quello di dare all’emittente una nuova, forte e solida brand identity. Ecco quello che ci ha raccontato.

Qual è il bilancio di questi mesi di lavoro?

studio rciSarò sincero, abbiamo fatto un errore. L’idea con la quale siamo partiti era buona, ma non abbiamo calcolato che per avviare un lavoro di quel tipo avevamo bisogno di più soldi rispetto a quelli preventivati. Abbiamo provato, ma dopo due o tre mesi che le cose non andavano come speravamo siamo stati costretti a tirare il freno. Da un lato motivi economici, quindi, ma dall’altro abbiamo analizzato la situazione e ci siamo resi conto che c’erano anche altre cose da rivedere. Di conseguenza abbiamo deciso di interrompere la collaborazione con la persona che prima seguiva il nostro lavoro dal punto di vista tecnico, e abbiamo capito che dovevamo ripartire con un’altra idea. In più, abbiamo notato che nonostante i nostri sforzi, il marchio RCI non arrivava agli ascoltatori, quindi ci siamo trovati a fare due o tre passi indietro, finché eravamo in tempo.

Come veniva percepita RCI dai suoi ascoltatori?

Probabilmente il marchio Radio Carbonia International era talmente lungo che, nel parlare, le persone continuavano a riferirsi all’emittente come Radio Carbonia. Sappiamo quanto sia importante la brand identity per una radio, quindi abbiamo pensato di adattarci al pubblico. Ora è di nuovo Radio Carbonia, un ritorno alle origini a cui però seguirà una rivoluzione sotto tutti gli altri aspetti.

Radio Carbonia sta per ripartire con un altro concept, e per farlo hai deciso di affidarti a Consulenza Radiofonica. Cosa ti ha portato a fare questa scelta?

mixer radio carboniaHo parlato con amici e colleghi che mi hanno consigliato di rivolgermi ad Alfredo Porcaro. Lo conoscevo già da diversi anni ma non avevo mai collaborato con lui. Mi sono informato sui suoi lavori passati e su quelli che sta portando avanti con le altre emittenti ed ho voluto provare ad investire soldi per far sì che Consulenza Radiofonica mi aiutasse a trovare una nuova identità. Punteremo su una radio ritmata, fresca, più giovanile e dinamica. Da quando è nata Radio Carbonia, non è mai stato fatto un lavoro meticoloso sull’archivio musicale, ad esempio, quindi ora andremo ad analizzare e scegliere le canzoni che possono essere adatte ad un pubblico più giovane, e successivamente i programmi che inseriremo rispetteranno sempre questa nuova identità.

Quali sono nello specifico i servizi che curerà Consulenza Radiofonica per Radio Carbonia?

logo radio carboniaCon Alfredo abbiamo deciso di dare una linea diversa alla radio, partendo però da quello che c’è già. Come ti dicevo stiamo cominciando con un restyling musicale mettendo mano a tutto l’archivio, eliminando le canzoni più lente, che non hanno a che fare con il concept che vogliamo trasmettere. Mi sto occupando dell’editing delle canzoni dal 1990 ad oggi, quindi Radio Carbonia non suonerà più la musica anni ’70 e ’80. Inoltre Consulenza Radiofonica penserà ai jingle, agli station e ai liners, in sostanza darà un nuovo suono all’emittente. Sarà una radio più fluida, dinamica, senza pause. Sarà tutto più curato. E poi non solo supporto tecnico ed artistico, ma anche grafico. Stiamo infatti mettendo a punto il nuovo logo di Radio Carbonia, l’immagine che finirà sui flyers e che andrà ad identificare l’emittente nei cartelloni pubblicitari, nei pannelli, nelle inserzioni su Facebook… insomma nella parte promozionale della radio.

Cosa ti aspetti da questa nuova gestione?

Beh, adesso anche io ho una visione di quello che sarà Radio Carbonia. Prima non avevo bene in mente dove volevo arrivare, la mia visione era un po’ più sfocata. Se mi avessi chiesto perché le persone dovrebbero ascoltare la mia radio sinceramente non avrei saputo darti una risposta precisa. Adesso invece, grazie a Consulenza Radiofonica, ho visualizzato meglio le specificità della radio.

Anche a questo serve il consulente per le radio. La domanda a questo punto sorge spontanea: perché ascoltare Radio Carbonia? 

Quando una persona è annoiata e ha voglia di ritmo, di ascoltare musica fresca, che dia il senso del movimento costante beh, deve sentire Radio Carbonia. Questa, in breve, la visione che prima non c’era. La bella musica possono passarla tutte le radio, ma ci vuole una solida idea di base che finalmente anche noi potremo trasmettere agli ascoltatori.

Intervista a cura di Elisabetta De Falco per Consulenza Radiofonica – La Professionalità On Air!

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