Davide Berton vola a Radio Subasio: “Ho voglia di nuove sfide”

Davide Berton lascia Dimensione Suono Roma e approda a Radio Subasio. Il giovane speaker classe ’90 lascia così l’etere romano per raccogliere una sfida nazionale, in un’altra emittente dal grande valore storico. Lo abbiamo contattato telefonicamente per conoscere le sue emozioni prima del cambio di casacca.

Ciao Davide Berton, ben ritrovato. Com’è nata la possibilità di approdare a Radio Subasio?

“Come nascono tante possibilità lavorative: semplicemente con la realizzazione di alcuni prodotti radio da sottoporre all’attenzione dei direttori. Da lì, poi, un contatto che ha dimostrato interesse per quello che facevo, e nel modo in cui lo facevo. Così è nata la proposta di collaborazione con Radio Subasio”.

Cosa nascerà da questa collaborazione? Quando andrai in onda, quali sono i dettagli del programma?

“Non ci sarà un nome del programma, in quanto è una radio di flusso. Sarò in onda nei pomeriggi del weekend”.

Davide Berton, lasci un’altra radio importante, Dimensione Suono Roma. Cosa senti di aver appreso in tutti questi anni?

“Sicuramente sono entrato da appassionato e da amatore. Grazie a Dimensione Suono Roma, ho avuto la possibilità di imparare il mestiere, l’auto-regia, il modo di gestire un talk e una notizia, a seguire la parte autorale e tecnica di una trasmissione. Inoltre, ho imparato a stare su un palco, a gestire eventi di tutti i tipi, dalla piccola concessionaria per la presentazione di un modello di auto alle 80 mila persone al Circo Massimo con il Capodanno di Roma (di cui si era detto orgoglioso e onorato in una nostra intervista, ndr). È un’esperienza che mi ha arricchito tantissimo e mi ha dato l’occasione di crescere e di scoprire delle cose nuove che oggi apprezzo e amo fare. Per quanto riguarda la crescita lavorativa, sono estremamente grato alla direzione artistica per le possibilità che mi ha dato”.

Guardiamo al futuro: passi da una radio locale a una di respiro nazionale. Quali sono i tuoi obiettivi a Radio Subasio e con quale spirito ci arrivi?

“Arrivo a Radio Subasio con lo spirito e la voglia di fare tanto. Voglio provare delle nuove sfide, delle nuove avventure, un nuovo modo di fare radio e interfacciarmi con un nuovo pubblico, che sicuramente è molto attivo in onda: si tratta comunque di un pubblico molto affezionato e fidelizzato. In sostanza, arrivo a Radio Subasio con lo spirito di una persona che ha voglia di imparare e crescere ancora di più”.

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Articolo a cura di Angelo Andrea Vegliante

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