In un’era dominata dalla proliferazione di notizie false, la lotta alla disinformazione è diventata una priorità per le democrazie di tutto il mondo. Le radio e le TV locali, con la loro capacità di raggiungere il pubblico in modo diretto e personale, giocano un ruolo fondamentale in questa battaglia. La loro influenza, se ben utilizzata, può contribuire significativamente a contrastare la diffusione di informazioni errate e a promuovere un’informazione più accurata e verificata.
Il Fenomeno delle Fake News
Il fenomeno delle fake news rappresenta una seria preoccupazione per il suo impatto sull’opinione pubblica. Secondo il Global Risks Report 2024 del World Economic Forum, la disinformazione è considerata uno dei più grandi pericoli globali a breve termine per le democrazie. La sfiducia nei media tradizionali ha spinto molte persone a rivolgersi a fonti alternative, come i social network e le app di messaggistica, dove le fake news proliferano facilmente .
Un recente rapporto di NewsGuard ha rivelato che ci sono oltre milleduecento siti che generano notizie e informazioni inaffidabili, spesso utilizzando l’intelligenza artificiale. Questi siti operano in 16 lingue, compreso l’italiano, e pubblicano contenuti generati principalmente da bot, che includono informazioni false o vecchie presentate come recenti .
Il Ruolo delle Radio e delle TV Locali
Le radio e le TV locali sono cruciali nel contrastare la disinformazione per diversi motivi. Prima di tutto, godono di una maggiore fiducia da parte del pubblico rispetto ai media nazionali o internazionali. Questa fiducia è costruita nel tempo attraverso una copertura costante e rilevante delle notizie locali. Tuttavia, è proprio questa fiducia che viene messa a rischio quando una redazione locale viene associata alla diffusione di notizie false .
Fact Checking e Debunking
Le redazioni radiotelevisive locali devono adottare pratiche rigorose di controllo delle informazioni. Il fact checking e il debunking sono due strumenti essenziali in questa lotta. Il fact checking consiste nella verifica delle informazioni prima della loro pubblicazione, mentre il debunking si occupa di smontare le notizie false già diffuse. Promuovere il “prebunking”, ovvero l’uso anticipato di strumenti per riconoscere le false notizie, è cruciale per prevenire la disinformazione prima che possa diffondersi .
Google, ad esempio, è in prima linea nella lotta alla disinformazione con un portale dedicato al prebunking, che fornisce informazioni sulle tecniche di manipolazione online e include link a fonti istituzionali e organizzazioni di fact-checking. Inoltre, strumenti come il Fact Check Explorer di Google e piattaforme come TinEye, Fake Image Detector e Veracity aiutano a verificare l’origine delle immagini e a identificare eventuali manipolazioni digitali .
Sfide e Soluzioni per le Redazioni Locali
Le redazioni locali spesso operano con risorse limitate, rendendo difficile il compito di contrastare la disinformazione. Tuttavia, l’uso di strumenti di verifica semplici ed efficaci può essere di grande aiuto. La disponibilità di risorse come la “Journalist’s Toolbox AI“, che offre link a servizi online e software utili per il fact checking, è essenziale per consentire un controllo di qualità senza un eccessivo dispendio di risorse .
L’adozione di pratiche rigorose di controllo delle informazioni non è solo una questione di etica giornalistica, ma anche una necessità legale ed economica. La diffusione di notizie false può comportare conseguenze legali e danni economici significativi. Per questo motivo, le redazioni devono investire nella formazione del personale e nell’adozione di strumenti tecnologici avanzati per il controllo delle notizie .
No alla disinformazione
La lotta alla disinformazione richiede un impegno costante da parte di tutti i media, ma le radio e le TV locali hanno un ruolo particolarmente importante. La loro capacità di raggiungere il pubblico in modo diretto e la fiducia di cui godono le rendono strumenti potenti nella battaglia contro le fake news. Adottare pratiche rigorose di fact checking e debunking, investire in strumenti tecnologici e promuovere il prebunking sono passi essenziali per garantire un’informazione accurata e affidabile, proteggendo al contempo la credibilità e l’integrità delle redazioni locali.
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Articolo a cura di Alfredo Porcaro
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